martedì 22 maggio 2018

Hindemith e Mascagni, strana coppia a Cagliari


Hindemith e Mascagni, strana coppia a Cagliari
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HINDEMITH Sancta Susanna T. Kuhn, A. Boldyreva, T. Carraro MASCAGNI Cavalleria Rusticana T. Caruso, A. Boldyreva, M. Giordani, S. Catana, T. Carraro; Orchestra e Coro del Teatro Lirico di Cagliari, direttore Marco Angius regia Gianfranco Cabiddu scene Benito Leonori costumi Marco Nateri luci Vincenzo Carpineta
Cagliari, Teatro Lirico, 18 maggio 2018

Un dittico insolito: il breve atto unico di Hindemith del 1922, che ancora alla fine degli Settanta creò notevoli polemiche quando debuttò al Teatro dell’Opera di Roma, accoppiato con Cavalleria Rusticana, una delle opere più amate dal pubblico cagliaritano (e non solo!). Senza dubbio, Cavalleria è stata presentata con Sancta Susanna (che debuttava a Cagliari) per ragioni di biglietteria; tuttavia, il teatro è riuscito a dare coesione all’operazione con la concertazione e l’allestimento scenico. Marco Angius, direttore d’orchestra che si dedica principalmente al teatro moderno e contemporaneo, ha dato un piglio “espressionista” a Cavalleria Rusticana, opera che nelle direzioni consuete inizia con tratti quasi verdiani e termina sfiorando l’espressionismo; ma una Cavalleria “espressionista” era già stata offerta da Dimitri Mitropoulos in alcune esecuzioni al Metropolitan di New York nel 1959/60, ora ascoltabili in CD e online. Sancta Susanna rappresenta uno dei momenti più alti del periodo espressionista dell’allora giovanissimo Hindemith. Lavorando con un enorme organico, Angius ha però, in alcuni momenti, coperto la voce non molto potente della protagonista Tanja Kuhn.
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Sancta Susanna – Tanja Kuhn (Susanna), Anastasia Boldyreva (Clementia)

Sotto il profilo scenografico, l’impianto unico di Benito Leonori serve, con pochi aggiustamenti, le due opere: un grande spazio all’aperto, adatto al palcoscenico del Lirico cagliaritano, con a destra la cappella del convento di Sancta Susanna che diventa la chiesa di Cavalleria, e così via. Nella scena e nei costumi di Cavalleria si è volutamente dato un tocco sardo (c’è anche una miniera di carbone) piuttosto che siciliano – un omaggio all’isola in cui viene rappresentata questa nuova produzione.
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Cavalleria rusticana- Marcello Giordani (Turiddu), Tiziana Carraro (Lucia)

Sancta Susanna richiede tre voci (un soprano e due mezzi) ed un piccolo coro (femminile), oltre a prevedere un breve intervento di due attori. Tanja Kuhn, la protagonista, conosce a fondo la parte e la declina con accortezza, ma — come detto –ha un volume esile per il vasto Lirico di Cagliari. La sovrasta la Clementia di Anastasia Boldyreva: Tiziana Carraro è un’efficace vecchia suora. In Cavalleria ha riscosso applausi a scena aperta  Marcello Giordani, tenore generoso anche se non sempre accurato. Gli era accanto Tiziana Caruso, una Santuzza piena di fuoco e di grandi capacità attoriali.
Bravi Anastasia Boldyreva (Lola), Tiziana Carraro (Mamma Lucia) e Sebastian Catana (Alfio). Il pubblico ha applaudito Sancta Susanna e tributato ovazioni a Cavalleria
Giuseppe Pennisi
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