mercoledì 28 maggio 2014

Fisco formato famiglia. I suggerimenti dell’Istat e l’appello della Chiesa in Forniche 28 maggio



Fisco formato famiglia. I suggerimenti dell’Istat e l’appello della Chiesa
28 - 05 - 2014Giuseppe Pennisi Fisco formato famiglia. I suggerimenti dell'Istat e l'appello della Chiesa
Quasi in contemporanea della diramazione da parte dell’Istat del Rapporto Annuale 2014: la Situazione del Paese è uscito, per l’Editore Cantagallo, l’Appello Politico agli Italiani dell’Osservatorio Internazionale Cardinal Van Thuan sulla Dottrina Sociale della Chiesa-. Sui documenti, scritti da donne e uomini indipendenti in cui chi redigeva l’uno neanche sapeva che si stesse scrivendo l’altro, c’è più di un punto di contatto. E questi nessi possono essere l’architrave di quella politica economica a medio termine che, come già sottolineato da questa testata, il Governo Renzi non ha ancora adeguatamente articolato.
CHI ERA IL CARDINALE VAN THUAN
Tutti sanno cosa è l’Istat. Pochi conoscono l’Osservatorio Internazionale Cardinal Van Thuan sulla Dottrina Sociale della Chiesa. Il Cardinale Van Thuan (in foto) è stato a lungo Presidente del Pontificio Consiglio Justitia et Pax. Alta personalità ecclesiastica vietnamita, non lasciò i suoi fedeli alla caduta di Saigon. Venne imprigionato in isolamento per diversi anni; nella sua cella un altoparlante suonava musica marziale 24 ore su 24. San Giovanni Ventiduesimo lo volle al suo fianco quando venne finalmente liberato perché contribuisse alla pace ed alla giustizia nelle aree più lontane del mondo. Il dicastero da lui diretto produsse, tra l’altro, il Catechismo sulla Dottrina Sociale della Chiesa. L’osservatorio, composto da personalità di alto livello, ha redatto l’Appello perché vede nell’Italia un Paese smarrito , con un popolo alla ricerca di speranza.
IL NESSO TRA ISTAT E MONDO CATTOLICO
Il nesso tra un documento di personalità del mondo cattolico e quello Istat consiste nel fatto che il Rapporto Annuale 2014 del nostro Istituto di statistica non è soltanto una radiografia quantitativa del Paese ma contiene ‘suggerimenti’ di politica economica e sociale che spesso combaciano con le proposte dell’Appello Politico agli Italiani. L’Istat delinea una ripresa lenta e fragile con l’esigenza di grande rigore in materia di spesa pubblica e grande attenzione alla qualità della spesa pubblica, un welfare con un crescente ruolo di quello che viene comunemente chiamato ‘il terzo settore’, misure redistributive che considerino un’imposta negativa sul reddito per favorire chi è maggiormente in stato di bisogno.
Le proposte dell’Osservatorio Internazionale Cardinal Van Thuan sulla Dottrina Sociale della Chiesa sono più articolate. I meno giovani non possono  non ricordare il Codice di Camaldoni di 70 anni fa che tanto incise sull’Italia di quello che venne chiamato il ‘miracolo economico’. Il volume (86 pagine) inizia con la visione di un popolo che ritorna a credere in sé stesso e delinea un nuovo patto costituzionale sostanziale. Contiene naturalmente proposte puntuali di politica istituzionale ed economica: da una legge elettorale per evitare un eccessivo premio di maggioranza, ad una riforma della giustizia che dia certezze a libertà di educazione, da un nuovo patto di solidarietà e di produzione a una politica di privatizzazioni (che prenda l’avvio con quella della Rai). Al pari del Rapporto Annuale 2014 dell’Istat che dà molto rilievo alle migrazioni e svela aspetti poco noti del ruolo della famiglia (e dei pensionati) nel sociale, l’Appello propone una maggiore assunzione di responsabilità da parte di tutti anche al fine di rendere più equa l’imposizione e di migliore qualità la spesa pubblica.
Due documenti che tutti coloro un tempo chiamati ‘persone colte’ dovrebbe leggere insieme.

Nessun commento: