giovedì 28 marzo 2013

Natale con il Festival del Tirolo Erl in Quotidiano Arte 28 marzo


Inizio modulo
stampa
Fine modulo
Dal 26 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014
http://www.quotidianoarte.it/nl/clienti/4394/img/def_990.jpg
Natale con il Festival del Tirolo Erl
Giuseppe Pennisi
È già iniziata la vendita dei biglietti per la seconda edizione invernale del Festival del Tirolo Erl, che si terrà dal 26 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014. Il 26 dicembre, a inaugurare la stagione invernale 2013/2014 sarà il meraviglioso Oratorio di Natale di Johann Sebastian Bach.
Con una nuova messinscena del Don Giovanni si continuerà a coccolare Mozart nel quadro del ciclo dapontiano sul palcoscenico del Festspielhaus – rivelatosi acusticamente molto vantaggioso per questo tipo di rappresentazione – mentre con la Tosca di Giacomo Puccini – anch’essa una nuova produzione – il Festival può riallacciarsi al successo della produzione hall-operistica dell’edizione estiva 2012.
Chiari riferimenti contenutistici all’edizione estiva 2013 sono da ritrovarsi nei concerti per pianoforte n° 4 e n° 5 di Ludwig van Beethoven – eseguiti nel programma concertistico da Jasminka Stancul – due capolavori musicali straordinarî che vanno a integrare il ciclo completo delle sinfonie beethoveniane dell’estate 2013. Un motivo in più per considerare la stagione estiva e quella invernale un concetto unitario. Se Gustav Kuhn si occupa del protagonista maschile del Don Giovanni nella sua doppia funzione di regista e direttore d’orchestra, la regia della Tosca – considerata il pendant femminile del protagonista mozartiano – è affidata ad Angelika Ladurner, direttrice generale del festival Komödienspiele Porcia. Con questo accorgimento si garantisce altresì una particolare suspense tra le due nuove messinscene che offre spazio a interessanti analisi comparative di concezioni artistiche diverse tra loro. Gli spettacoli della stagione invernale sono inseriti quest’anno in una cornice teatrale originale: nessuna apertura ufficiale bensì le prime tre cantate dell’Oratorio di Natale di Bach.
Nessun concerto di chiusura ma la continuazione musicale e concettuale dell’inizio sotto forma delle ultime tre cantate dell’oratorio natalizio bachiano. Fungono da intermezzo quattro concerti sinfonici. Da una parte i concerti di San Silvestro e di Capodanno che suddividono musicalmente il passaggio dal vecchio al nuovo anno in un finale festoso dedicato alla lirica e alle sue arie più famose – sotto la guida del vicedirettore del Festival del Tirolo Erl, Andreas Leisner – come anche un buon principio d’anno in compagnia del maestro Kuhn sotto forma di valzer, polka e sorprese musicali. Dall’altra i concerti per pianoforte n° 4 e n° 5 di Ludwig van Beethoven eseguiti da Jasminka Stancul, integrati da un capolavoro poco conosciuto del compositore viennese Anton Webern nonché da due composizioni che sviluppano, attraverso la forma espressiva della musica, temi profondi quali sentimenti patriottici, speranza e nostalgia – stiamo parlando della sinfonia n° 9 di Antonín Dvorák Dal nuovo mondo e de La Moldava di Bedrich Smetana.
Anche d’inverno il Festival del Tirolo Erl non può permettersi di trascurare la musica da camera, l’amore per le miniature musicali e gli ensemble contemporanei che si sposano perfettamente con un programma sinfonico così maestoso. Per questo si chiudono ancora una volta le danze liriche e concertistiche invernali con tre SPECIAL diversi tra loro.
Il direttore Tito Ceccherini offrirà, assieme al suo Ensemble Risognanze, un nuovo modo di vedere la musica contemporanea e le sue potenzialità – favorito da una disposizione peculiare dei posti sul palcoscenico del Festspielhaus, che promette agli spettatori impressioni musicali e visive straordinarie. Micheal Kupfer, mito del pubblico erliano, si esibirà invece in un’interpretazione personale del celeberrimo ciclo di lieder di Franz Schubert Il viaggio d’inverno, accompagnato al pianoforte da Margarita Organesjan. La banda Franui riuscirà a stupire con una sorta di superspecial. Sotto la guida di Andreas Schett questo ensemble musicale fuori dall’ordinario e conosciuto a livello mondiale è presente nel programma sin dagli albori del festival (Erl è stato infatti un trampolino di lancio importante per il gruppo musicale tirolese). In occasione del ventennale della sua nascita, la Franui vuole offrire un excursus completo del proprio repertorio musicale: tuttavia non con un programma concertistico ma addirittura con tre. La serata prevede opere di Schubert, Brahms, Mahler e stupirà non solo i fan sfegatati bensì anche quegli spettatori che non hanno ancora grande dimestichezza con lo stile ineguagliabile dell’ensemble tirolese.

info: la prevendita dei biglietti per l’edizione invernale 2013|14 del Festival del Tirolo Erl comincia sabato 16 marzo 2013. On line all'indirizzo www.tiroler-festspiele.at Tel: +43 5373 81 000 20.

NATALE NEL  TIROLO
Giuseppe Pennisi

Nessun commento: