venerdì 18 settembre 2009

LA MUSICA COLTA RISUONA NELLE SAGRE, Milano Finanza 19 settembre

In queste settimane si svolgono due festival internazionali, con grande affluenza di pubblico, rispettivamente in Umbria (Sagra Musicale Umbra) ed in Toscana (Anima Mundi). La Sagra è iniziata il 12 settembre e dura sino al 25 (un totale di 15 rappresentazioni sparse per tutta la regione) ; Anima Mundi si articola a Pisa dal 15 al 9 ottobre ed offre sei appuntamenti. Cinque sono le caratteristiche principali delle due manifestazioni a) enfasi su musica dello spirito – la Sagra Umbra ha come suo centro la figura di Santa Cecilia, la Santa patrona della musica, Anima Mundi la musica d’ispirazione religiosa del Settecento; b) contributi dello Stato molto limitati ma finanziamenti di enti locali e soprattutto di mecenati (di norma imprese) dei rispettivi territori; c) presenza principalmente di grandi complessi stranieri (dai filarmonici di Baviera diretto da Enoch zu Guttenberg all’orchestra e coro del Nord dei Paesi Bassi concertati da Michel Tabachnik, dall’Orchestre Révolutionaire et Romatique guidata da Eliott Gardiner ai celeberrimi Wiener Saengerknaben ) d) accostamento di classici con autori contemporanei, specialmente italiani (Part, Sciarrino, Fedele, Momi, Torchio, Frisina); e) politiche di prezzi contenuti (nella Sagra Umbra) e di gratuità (Anima Mundi), il che favorisce l’affluenza di pubblico nuovo, e giovane.
Sono due manifestazioni che si differenziano pure in termini anagrafici. La Sagra Umbra ha 64 stagioni sulle spalle, e se le porta molto bene. Anima Mundi è relativamente giovane (questa è la nona edizione) ma si è già affermata; l’edizione 2008 ha ottenuto il “Premio Abbiati” (l’Oscar italiano della musica per la categoria Festival). Naturalmente Haendel e Haydn di cui ricorrono i 250 e i 200 anni dalla morte hanno un posto di grande rilievo. Tra gli spettacoli ancora in programma segnalo il concerto finale della Sagra Umbra, a Perugia. in cui Part viene giustapposto a Gounod e a Pisa La Creazione di Haydn concertata da Sir Jonh Eliot Gardiner direttore musicale della manifestazione.

Nessun commento: